E' morto improvvisamente nella notte di Pasqua Saverio Urciuoli, Soprintendente ai Beni archeologici, Belle arti e paesaggio per le province di Latina, Rieti e F rosinone. A darne notizia, lo stesso sito della Soprintendenza, e la notizia è subito rimbalzata sul web. "Abbiamo sperato fino all'ultimo che fosse un amaro pesce d'aprile di un uomo che faceva dell'ironia e dello scherzo un suo segno distintivo. Ci mancheranno la professionalità e l'umanità di chi sapeva fare il proprio lavoro con passione instancabile e aveva a cuore il suo Ufficio e le persone che lavoravano con lui. I funerali si celebreranno domani, martedì 3 aprile alle ore 11 nella chiesa di S. Galla (Circonvallazione Ostiense 195) a Roma". Così la Soprintendenza.

Urcioli era dirigente storico dell'arte. Laureato in lettere, ha conseguito le specializzazioni post lauream in Storia dell'arte medioevale e moderna e in Bibliotecario. Era insegnante per la scuola media superiore per la disciplina di "Storia dell'arte". Giornalista e Pubblicista e dal 20 luglio 2016 era il direttore della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti. In provincia di Latina si stava occupando di alcune importanti operazioni di recupero archeologico.  il protocollo che il Comune firmerà col Soprintendente Saverio Urcioli, si svolgeranno presso il sito archeologico di Pirae a Scauri, nella sala consiliare del comune, nel castello ducale ed ovviamente nell'area archeologica di Minturnae, che, nelle ultime settimane si è arricchita di una nuova testimonianza: la tomba con all'interno la salma di un uomo, risalente tra il primo e secondo secolo dopo Cristo. A Terracina, solo negli ultimi due anni, molti sono stati gli incontri con il sindaco Nicola Procaccini per concertare il recupero del teatro romano, per il quale Urcioli si stava prodigando molto, ma anche per lo studio dei rinvenimenti avvenuti nella piazza dell'Agip lo scorso anno, per non parlare dei soldi recentemente stanziati per il recupero di alcune chiese e dell'ex convento di San Domenico. Ma l'attenzione del professor Urcioli era rivolta a tutte le numerose ricchezze archeologiche della provincia. Da San Felice Circeo fino al litorale romano. Il lavoro che immaginava per il territorio era coraggioso, di piena consapevolezza anche da parte della cittadinanza, dell'importanza che la storia ricopre nella crescita sociale, culturale ed economica di una città.

Proprio il Comune di Sperlonga, appresa la notizia, è stato tra i primi a pubblicare un messaggio di cordoglio: "Con immenso dolore apprendiamo che Saverio Urciuoli, il nostro Soprintendente, ci ha lasciati silenziosamente nella notte di Pasqua. Vogliamo ricordarlo come il Padre tutelare del "Capitello di Sperlonga", testimone di una meravigliosa e unica scoperta archeologica.  Lo abbiamo conosciuto con tutto il suo entusiasmo, l'allegria, la passione per il suo lavoro e il dialogo con i giovani.  Insieme a lui Sperlonga ha scritto una nuova pagina della sua storia. Per questo lo ricorderemo sempre con grande affetto e riconoscenza.