Un anno e sei mesi di reclusione. E' questa la sentenza emessa dal Tribunale di Latina nei confronti di P.C., queste le sue iniziali, 54 anni, accusato di peculato e falso. Secondo quanto contestato, l'imputato in qualità di dipendente di Poste Italiane si era intascato la pensione di una donna per un importo di 1100 euro. I fatti contestati erano avvenuti nel 2010 a Bassiano e nei confronti di P.C., si era aperto un procedimento penale e un'inchiesta condotta dal pm Valerio De Luca. che è ha portato prima alla chiusura dell'inchiesta e poi al rinvio a giudizio.  L'ipotesi di reato di falso è stata dichiarata prescritta mentre la condanna è arrivata per il peculato. Tra sessanta giorni si conosceranno le motivazioni della sentenza e una volta che saranno lette dal difensore dell'imputato è scontato il ricorso in Corte d'Appello.