Il carcere di Latina scoppia ed è sovraffollato. E' quello che emerge dal rapporto della Federazione Nazionale Sicurezza e della segreteria regionale Lazio sulla situazione in tutta la regione e che è molto critica. Nella casa circondariale di via Aspromonte a Latina la situazione è estrema e sembra essere tornata indietro nel tempo. A fronte di 77 posti come previsto dalla capienza regolamentare, i detenuti presenti attualmente sono 144 di cui 28 donne e 42 stranieri. La situazione è estremamente critica anche nel carcere di Velletri dove a fronte di una capienza regolamentare di 411 detenuti attualmente ne sono presenti 551 di cui 222 stranieri. E' estremamente difficile la situazione anche in altre strutture tra cui Viterbo dove a fronte di una capienza di 432 detenuti, i detenuti attuali sono 603.
«In tutto il Lazio il sovraffollamento è di 1106 detenuti e considerato che n. 6.363 risultano essere i detenuti reclusi nei 14 Istituti del Lazio rispetto ad una capienza regolamentare di detenuti prevista di 5257 - è l'analisi del segretario generale aggiunto della Cisl Fns Costantino - i dati sono preoccupanti. Manca un progetto condiviso e prospettico del sistema penitenziario , tanti provvedimenti risultano di fatto inefficaci ed incompresi dai più. La sicurezza necessita di investimenti e i poliziotti penitenziari devono lavorare in condizioni migliori»
L'intervento
Carcere sovraffollato: il doppio dei detenuti rispetto alla capienza prevista
Latina - La segnalazione sulla casa circondariale di via Aspromonte della Cisl Lazio