È sempre attiva la rete di abusivi che controlla le occupazioni di alloggi e uffici nei condomini ex Inpdap al "Colosseo" di via Bruxelles. Noncuranti delle ispezioni periodiche della Polizia Locale, tantomeno del tavolo tecnico istituto in Comune in cerca di una soluzione definitiva, gli abusivi continuano a gestire le occupazioni e approntare lavori altrettanto abusivi all'interno degli appartamenti.
Un nuovo fermento si è registrato quando di recente uno degli occupanti storici è deceduto. Una mattina i condomini, quelli regolari, hanno trovato la porta murata e hanno tirato un sospiro di sollievo. Si sbagliavano, visto che la precauzione non ha impedito agli abusivi che occupano l'alloggio adiacente di allargarsi, riuscendo a raddoppiare casa. Dopo un primo tentativo di demolizione del muro che ostruisce la porta dell'appartamento libero, sventato dall'intervento tempestivo della Polizia Locale, gli abusivi hanno finito per creare un varco nel muro comunicante tra i due alloggi.
Anche nei primi piani destinati agli uffici, ma trasformati impropriamente in abitazioni, la situazione non è migliore. Da giorni i condomini regolari assistono al via vai di calcinacci e materiali da lavoro, mentre da dietro le tapparelle abbassate provengono rumori inequivocabili dei lavori di modifica degli alloggi.