Nel corso di un servizio straordinario per il controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati nei quartieri ad alto indice di degrado e criminalità, i Carabinieri del NORM della locale Compagnia, hanno tratto in arresto due persone e denunciato un ragazzo. E' finito in manette   un minorenne di nazionalità egiziana, domiciliato presso una struttura di accoglienza di questa provincia. Il predetto, già destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i Minori di Napoli, nel mese di aprile di quest'anno, per i reati di "rapina e lesioni", è stato rintracciato, a seguito di specifica attività info-investigativa, in via Giulio Cesare, in zona autolinee. Nel medesimo contesto operativo, lo stesso veniva sorpreso mentre cedeva gr.0,5 di sostanza stupefacente, del tipo hashish, ad un altro connazionale minorenne. A  seguito di perquisizione personale, il minore veniva, altresì, trovato in possesso di ulteriori gr. 8 di analoga sostanza, già suddivisa in dosi, sottoposta a sequestro. Il prevenuto, ritenuto responsabile anche del reato di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti", è stato condotto presso un Centro di Prima Accoglienza di Roma, per la successiva udienza di convalida.

In arresto anche E.A. 23enne di nazionalità tunisina, in Italia senza fissa dimora, ritenuto responsabile del reato di "rapina e lesioni personali". Il giovane è stato sorpreso all'interno del Centro Commerciale "Latina Fiori", mentre tentava di trafugare degli accessori di telefonia. Prontamente fermato da un addetto alla vigilanza, ha reagito colpendolo con calci e pugni, nel tentativo di darsi alla fuga. Grazie all'intervento dei   militari operanti,  il prevenuto è stato bloccato e tratto in arresto. La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita all'avente diritto. L'arrestato è stato temporaneamente trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.  I successivi accertamenti hanno consentito di accertare che a suo carico pendeva un provvedimento di espulsione dal territorio italiano, emesso nel mese di aprile di quest'anno, dalla Questura di Latina;

Nell'ambito del medesimo contesto operativo, veniva deferito, in stato di libertà, un 33enne cittadino di nazionalità algerina, residente a Latina, per i reati  di "ricettazione e uso di atto falso". L'uomo, fermato a bordo di un ciclomotore, condotto da un suo connazionale, un 32enne, in  Italia senza fissa dimora, esibiva una patente di guida, rilasciata dalla MCTC di Roma, palesemente falsa. Nella circostanza i militari operanti accertavano, altresì, che il citato 32enne risultava colpito da un ordine di espulsione dal territorio italiano, emesso nel mese di dicembre dello scorso anno dalla Questura di Latina.