Nel business farmaci ottenuti illegalmente utilizzando impegnative contraffatte in favore di ignare persone esentate per legge e poi rivenduti a metà prezzo potrebbero finire nei guai anche gli acquirenti. Otto di loro, infatti, sono indagati per ricettazione e non è escluso che il giro non si allarghi ulteriormente. I medicinali "prelevati" dalle farmacie sono infatti parecchi e di ogni genere. Ma tra questi spiccano quelli per combattere la disfunzione erettile, come Viagra e Cialis. Proseguono dunque le indagini, avviate a suo tempo dalla guardia di finanza di Fondi comandata dal capitano Gianfranco Mozzillo e che hanno già portato a sette arresti fra Priverno, Sezze, Pontinia e Roma. Si ipotizza l'accusa di associazione per delinquere finalizzata a commettere più delitti di falso in certificato, truffa ai danni dello Stato, corruzione e ricettazione. Sono iniziati ieri gli interrogatori di garanzia. In due scelgono di restare in silenzio dal gip.