Una lite famigliare, scaturita, a quanto pare, anche per futili motivi, ha portato nella notte scorsa alla follia di un 40enne che ha massacrato di botte il padre di 73 anni, ora ricoverato nel reparto Rianimazione dell'ospedale Dono Svizzero di Formia, ridotto in fin di vita dalle percosse ricevute dal proprio figlio. Intervenuti sul posto dopo la chiamata dei soccorsi da parte degli abitanti di via Indipendenza, una zona centrale della città di Gaeta dove i due, di napoletani di origine, vivono ormai da diversi anni. Sono scattate immediatamente le manette per l'uomo che in preda al raptus di follia è accusato ora di tentato omicidio. Si spera, invece, che le condizioni drammatiche dell'anziano possano migliorare con il passare delle ore. Sui fatti indagano i carabinieri.