Cercavano di incontrarsi di persona a voce invece che al telefono. In alcuni casi per non essere intercettati utilizzavano Telegram. Nelle oltre 400 pagine dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribuanle di Velletri e che vede coinvolti anche due finanzieri che prestano servizio al Comando Provinciale di Latina e sono agli arresti domiciliari, sono emersi una serie di incontri tra gli indagati  in diversi ristoranti di pesce di Anzio molto conosciuti. E poi c'è un incontro anche alla stazione ferroviaria di Milano Centrale ed è «l'ottavo incontro» tra Tomei e Bolondi che in quel caso doveva consegnare al finanziere una busta contenente presumibilmente, scrive il gip - i biglietti per accedere allo Juventus Stadium in occasione della partita Juventus Milan dello stesso giorno. I fatti sono del 2017. «Il finanziere avrebbe dovuto incontrarlo per recapitargli un qualcosa per il quale si venne a conoscenza successivamente che alcuni accadimento non andati a buon fine lo avrebbero impedito».