L'amministratore delegato di una banca e un dipendente, sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di usura bancaria. Il giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone ha accolto la richiesta in aula del pubblico ministero Claudio De Lazzaro e per i due imputati il processo inizierà il prossimo 24 ottobre davanti al primo collegio penale del Tribunale di Latina. La parte offesa nel procedimento è una donna del capoluogo pontino di 49 anni. Hanno accordato e approvato e non impedivano pur avendo l'obbligo giuridico, la concessione alla donna che figura come parte offesa della somma di 250mila euro con il contratto di mutuo ipotecario sottoscritto nel febbraio del 2007 con un tasso di interesse superiore al tasso soglia previsto per la relativa categoria di operazioni e con l'aggravante - aveva messo in evidenza il magistrato inquirente - nell'esercizio di attività bancaria.
Il fatto
Usura bancaria, in due rinviati a giudizio dal gup del Tribunale
Latina - La denuncia presentata da una donna. Accolta la richiesta della pubblica accusa