Questa mattina, 3 luglio 2018, i carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica - Gruppo reati gravi contro il patrimonio e gli stupefacenti - nei confronti di un uomo di 33 anni, di nazionalità italiana e domiciliato a Pomezia, già detenuto nella casa circondariale di Velletri per pregressi reati di rapina a mano armata e porto illegale di armi.
Il malvivente è ritenuto responsabile di quattro rapine, commesse lo scorso mese di maggio, ai danni di alcune farmacie e profumerie site in diverse zone della città di Roma. L'uomo entrava nelle farmacie armato di accetta, completamente travisato per non farsi riconoscere ed indossando dei guanti in plastica per evitare di lasciare impronte e, sotto minaccia dell'arma, si facevano consegnare l'incasso.
L'attività investigativa, condotta dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pomezia, è stata avviata alla fine del mese di maggio 2017 quando una pattuglia dei carabinieri notando due uomini che con atteggiamento sospetto transitavano a Pomezia su via del Mare li controllava appurando nell'immediatezza dei fatti la loro responsabilità per una rapina commessa pochi giorni prima ad un supermercato di Torvajanica e sottoponendoli a fermo di indiziato di delitto. I due uomini, l'odierno arrestato e un complice, vennero accompagnati nel carcere di Velletri, ove tuttora si trovano detenuti.
All'interno dell'autovettura in uso ai fermati venivano rinvenute numerose accette e diversi capi d'abbigliamento. Attraverso l'analisi delle rapine perpetrate nel Comune di Roma i carabinieri hanno individuato quattro rapine commesse con lo stesso modus operandi di quella perpetrata presso l'esercizio commerciale di Torvajanica.
L'analisi dei filmati dei filmati di videosorveglianza degli esercizi commerciali rapinati e del traffico telefonico dei cellulari sequestrati al 33enne ha permesso di appurare la sua responsabilità nella commissione delle quattro rapine.
All'arrestato è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere.