Era partito dal campo nomadi di Castel Romano per raggiungere la Basilica di San Paolo Fuori le Mura - nella Capitale - per rubare le offerte dalle cassette dislocate in Chiesa. Un'attività che poteva essere remunerativa, ma che grazie alla Gendarmeria Vaticana e ai carabinieri della Stazione di Roma San Paolo gli è costata una denuncia per furto aggravato.

Tutto è accaduto nelle scorse ore: il 30enne, d'origine bosniaca e domiciliato nel campo rom che si trova al confine fra Roma e Pomezia, sulla Pontina, stava letteralmente pescando delle banconote da una cassetta per la questua. 

"Armato" di un metro estensibile, alla cui estremità aveva applicato del nastro biadesivo, l'uomo, peraltro già conosciuto dalle forze dell'ordine, era già riuscito a estrarre alcune banconote quando è stato notato dalla vigilanza Vaticana.

I carabinieri, di conseguenza, sono intervenuti lo hanno denunciato per furto aggravato.