Ha spiegato che i soldi gli servivano per comprare la droga perché fa uso di sostanze stupefacenti. E' questa la versione offerta dal ragazzo di 20 anni di Latina, arrestato dalla Squadra Mobile di Latina con l'accusa di essere il presunto responsabile della rapina al supermercato Conad di Latina messa a segno sabato 21 luglio poco prima dell'orario di chiusa. L'assalto armato nel supermercato aveva fruttato 380 euro. Le indagini degli investigatori hanno permesso di arrivare al giovane che abita a pochissima distanza dal luogo dove erano avvenuti i fatti. Ieri nel corso dell'interrogatorio di convalida in carcere il giudice per le indagini preliminari Giorgia Castriota, al termine dell'audizione ha convalidato il fermo disposto dal pubblico ministero Giuseppe Miliano e ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere sulla scorta degli elementi che sono stati raccolti dai detective della terza sezione della Mobile. Nell'audizione, assistito dagli avvocati Bianchi e Di Mambro, il giovane ha risposto e alla fine il magistrato ha disposto come misura cautelare quella del carcere.
L'interrogatorio
Arresto convalidato, il rapinatore del Conad resta in carcere
Latina - Il giovane arrestato dalla Mobile ha risposto alle domande del gip