L'Ordine degli Avvocati di Latina ha scritto al presidente del Tribunale Caterina Chiaravalloti e al Procuratore Capo Andrea De Gasperis oltre che al presidente della sezione penale Gian Luca Soana sulla inosservanza del protocollo in materia penale relativo alle udienze che si svolgono nell'ufficio giudiziario di piazza Bruno Buozzi che deve fare i conti con una situazione di profondo disagio.
«Pur apprezzando l'impegno dei singoli magistrati nel voler trattare ruoli carichi e onerosi non possiamo esimerci dal rilevare come questa situazione stia causando un grave disagio all'avvocatura e abbia innescato una ferma protesta degli iscritti in merito all'impossibilità di svolgere le necessarie attività professionali in conseguenza della durata delle udienze esorbitante ogni ragionevole limite - è quello che è riportato nella nota- l'inosservanza di questa previsione comporta anche una dilatazione dei tempi di durata dei processi fissati in prima fascia incoerente con la ratio del protocollo finalizzato ad una trattazione più celere delle prime udienze. Le difficoltà sono di evidenza solare e inoltre accade sempre più spesso che al giudice monocratico arrivino sempre più spesso giudizi direttissimi che paralizzano completamente l'udienza».