Se non è emergenza, al cimitero di Maenza, poco ci manca. La gara per l'affidamento del servizio di gestione, manutenzione, custodia e pulizia, manutenzione impianto luci votive si protrae ormai da mesi. Il tutto tra ritardi nella nomina della commissione di gara, fino al rinvio al prossimo 3 settembre della seduta di aggiudicazione, dopo che nei giorni scorsi, all'apertura delle buste delle due ditte concorrenti, qualcosa nei plichi ha spinto i commissari a prendere ulteriore tempo per dar modo, a uno dei due concorrenti, di regolarizzare alcune inesattezze. Intanto il Comune continua a procedere con proroghe dell'affidamento in atto per non interrompere il pubblico servizio. I lavori di ampliamento, poi, sono storia che si porta avanti da anni, in attesa dell'affidamento definitivo dei lavori di costruzione dei nuovi loculi, per i quali la gara si è svolta nei mesi scorsi. Ma quelli che ci sono non bastano e, come avvenuto nei mesi scorsi, per sopperire all'emergenza, il sindaco Claudio Sperduti è stato costretto a intervenire di nuovo con un'ordinanza di requisizione dei loculi. Pare infatti diventata una costante che, di fronte al problema dei loculi indisponibili, si proceda all'occupazione temporanea di loculi assegnati ad altro proprietario in attesa che se ne liberi uno non ‘opzionato' con conseguente scontento sia di chi ha già pensato al dopo, sia dei parenti del defunto costretto a essere sepolto una prima volta e poi spostato. Anche questa volta, a chiarire l'emergenza che meglio non si può, è la stessa ordinanza comunale che spiega: «Essendo esauriti loculi e aree di tumulazione del cimitero comunale e che sono in via di imminente inizio dei lavori relativi alla realizzazione di nuovi loculi e cappelle cimiteriali, si manifesta l'imprescindibile necessità di procedere alla requisizione temporanea di loculi cimiteriali, ogni qualvolta si rende necessario eseguire una tumulazione. L'eventuale utilizzo ha carattere prettamente temporaneo per cui appena superata l'attuale emergenza i relativi loculi dovranno essere restituiti ai legittimi concessionari alle condizioni quo ante a cura dei provvisori beneficiari».
Il caso
Maenza, il cimitero «scoppia» e i lavori tardano ad arrivare
Maenza - Nel camposanto non ci sono più loculi liberi: il sindaco costretto a firmare ordinanze per requisire temporamente le sepolture già assegnate e ancora vuote