È stata firmata nella giornata di mercoledì, a Velletri, l'ordinanza volta a tutelare la sicurezza urbana e il decoro del centro abitato.

In particolare, il sindaco Orlando Pocci ha voluto mettere in atto quanto possibile per porre un freno a quelle che ritiene «situazioni incresciose», registrate di recente «nel centro urbano, nei parchi e nelle aree di parcheggio» e che, secondo il primo cittadino, «creano difficoltà alla libera fruizione degli spazi, con pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, generando percezione di insicurezza nei cittadini», oltre a far calare la qualità e il decoro urbani.

Nello specifico, è ora vietato bivaccare nei luoghi pubblici, ma anche consumare bevande alcoliche al di fuori delle pertinenze dei pubblici esercizi regolarmente autorizzati. In più, scatta anche il divieto di danneggiare e imbrattare immobili e arredi urbani, ma anche quello di «stazionamento di una o più persone negli spazi pubblici (parchi e giardini) oltre l'orario di apertura» e di «mantenere un comportamento rispettoso e decoroso durante l'orario di apertura».

Pocci, inoltre, ha vietato il collocamento, la sistemazione o l'abbandono di oggetti di vario tipo «atti a costituire giacigli, sedute o ripari» oppure utilizzati per il consumo di cibo e bevande: stop, dunque, a cartoni, coperte, scatoloni, bidoni, indumenti, tavoli, sedie e altre suppellettili.

Ovviamente, chi trasgredirà l'ordinanza - fatte salve le eventuale rilevanze penali - sarà sanzionato amministrativamente con una somma variabile fra i 25 e i 500 euro; in caso di recidiva la sanzione verrà raddoppiata, mentre per i danneggiamenti ai beni pubblici è prevista l'applicazione della sanzione massima.

I trasgressori, poi, dovranno ripristinare lo stato dei luoghi a propria cura e spese, mentre gli oggetti abbandonati saranno rimossi d'autorità, attivando il personale della Volsca Ambiente Spa.