Il centrodestra si spacca in commissione, la maggioranza Terra anche e a sorpresa la presidenza della commissione Trasparenza va a Giorgio Giusfredi. L'ultima commissione (che per prassi viene assegnata alla minoranza) convocata questa mattina ha riservato diversi colpi di scena, come era nell'aria da ormai alcuni giorni il centrodestra si è presentato diviso all'appuntamento: l'area riconducibile a Forza Italia e alla lista Vulcano ha proposto come candidato proprio Domenico Vulcano, potendo contare sull'appoggio di due consiglieri della maggioranza (Marco Moroni di Unione Civica e Angelo Zanlucchi dell'Altra Faccia della Politica). Ma con il blitz dell'ultimo minuto l'altra papabile candidato fino a ieri sera, il presidente uscente Roberto Boi (Lega) ha fatto un passo indietro e "in nome della discontinuità e dell'alternanza" ha proposto Giorgio Giusfredi. Un nome che ha trovato l'appoggio di tre consiglieri da minoranza (Vincenzo La Pegna, Boi e Giusfredi) e del sostegno di Giuseppe Petito della lista Terra. La votazione è finita così 4 a 4 (per Vulcano anche il sostegno di Lazzarini) ma la parità ha premiato il consigliere più anziano, appunto Giusfredi.