Dovrà scontare quattro anni di reclusione in carcere. E' la condanna emessa ieri dal gup del Tribunale d Roma Alessandro Boffi nei confronti di Abdel Salem Napulsi, arrestato dalla Digos di Latina lo scorso marzo e considerato collegato alla rete di fiancheggiatori di Anis Amri, l'attentatore dei mercatini di Berlino. Il giudice ha accolto la prospettazione del pubblico ministero Sergio Colaiocco, titolare dell'inchiesta che aveva portato a Latina e provincia nell'ambito degli accertamenti condotti dagli investigatori coordinati dal vicequestore aggiunto Walter Dian. Napulsi ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, una strada processuale che consente di beneficiare di un terzo della pena dopo che la Procura aveva chiesto l'immediato cautelare, un rito previsto quando c'è l'evidenza della prova. Il giudice inoltre ha disposto anche l'espulsione dall'Italia dell'imputato quando finirà di scontare la pena. Napulsi infatti detenuto per una condanna relativa alla detenzione di droga ed era stato colpito da una misura cautelare che aveva portato oltre che nel capoluogo anche a Caserta e poi a Napoli. Maèiòso era stato arrestato nell'ambito dell'operazione Mosaico.