Nelle scorse ore, a Lavinio, la polizia locale di Anzio ha chiuso un asilo nido, riscontrando la mancanza di autorizzazioni e alcune carenze igienico-sanitarie.

In particolare, gli agenti coordinati dal comandante Sergio Ierace, insieme al personale della Asl e a quello dei Servizi sociali dle Comune, hanno effettuato un controllo all'interno della struttura, autorizzata come semplice ludoteca.

Al suo interno hanno trovato 26 bambini, più della metà dei quali con meno di tre anni, assistiti da personale ritenuto non idoneo alla cura degli stessi e in numero comunque insufficiente.

Stando alla ricostruzione della Municipale, come accennato poco sopra, l'attività veniva esercitata "celandola" dietro l'autorizzazione all'esercizio di ludoteca, ossia ad attività destinate a bambini con età superiore ai tre anni e non autorizzate alla somministrazione dei pasti.

Invece, la Municipale ha trovato - oltre ai 15 bimbi con meno di tre anni - anche una cucina adibita a mensa. All'interno di tale cucina le condizioni igienico-sanitarie sarebbero state carenti, con la conservazione degli alimenti effettuata in modo promiscuo e senza il rispetto delle più elementari condizioni di conservazione.

In più, all'interno di quella che viene chiamata "Stanza delle ninne", i lettini erano sporchi e con la biancheria macchiata. Nell'area giochi, invece, sono stati notati dei chiodi scoperti emergenti dal mobilio e posizionati proprio all'altezza dei bambini.

Di conseguenza, le condizioni igieniche e di sicurezza non rispettate hanno determinato la chiusura degli spazi dedicati all'asilo nido attivato senza autorizzazione e la denuncia all'autorità giudiziaria dell'esercente.