Una perquisizione all'interno di una casa di Anzio, poi quella in una di Nettuno, infine l'arresto di tre persone. Il tutto "condito" con il ritrovamento di oltre cinque chili di cocaina e di 57mila euro in contanti.
E' questo il bilancio di un'operazione che gli agenti delle Squadre Investigativa e Volante del commissariato di Anzio hanno effettuato nelle scorse ore sul litorale.
In particolare, i poliziotti stavano effettuando una perquisizione all'interno di una casa di Nettuno - dove avevano ritrovato oltre otto etti di cocaina in due cassaforti - quando si sono ritrovati davanti un uomo arrivato dalla Puglia, che hanno provveduto a controllare. Nella sua auto, suddivisa in pacchetti contraddistinti con dei loghi con l'immagine di un orso e di un tridente, entrambi stilizzati, hanno trovato quattro chili e duecento grammi di cocaina.
In più, ispezionando il navigatore satellitare dell'auto hanno trovato l'indirizzo di una seconda casa, ad Anzio, dove avevano appena terminato un'altra perquisizione e sequestrato 57.000 euro in contanti.
L'ipotesi investigativa - hanno spiegato i poliziotti - è che l'uomo arrivato dalla Puglia stesse rifornendo,quello residente a Nettuno, addetto alla vendita al dettaglio, e che quello di Anzio fosse il cassiere di un gruppo dedito alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Chiaramente, al termine dell'operazione, i tre sono stati arrestati, in concorso fra di loro, per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Ora si trovano in carcere.