Nuovo capitolo nella vicenda legata ai riscaldamenti nella scuola di Pian di Frasso. In mattinata (12 gennaio 2019), dal Comune hanno fatto sapere che il sindaco di Ardea, Mario Savarese, ha inviato una nota al dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo Ardea 3 - di cui fa parte il plesso di via Strampelli - descrivendo quanto è contenuto nella relazione tecnica frutto del lavoro di indagine di questi giorni sulla questione dell'impianto elettrico.

«Ho finalmente ricevuto una relazione tecnica da cui si evincono con chiarezza i motivi dei malfunzionamenti rilevati, tutti imputabili a un impianto elettrico non correttamente dimensionato - ha sottolineato il sindaco -. La scuola non prevedeva riscaldamento elettrico e nel momento in cui, non potendo sostituire le caldaie in quanto l'impianto idraulico stesso è in stato precario, non si è prevista una verifica dell'impianto elettrico. Questa mancanza è deprecabile e sono costernato per il disagio che ha provocato all'utenza. Una ditta specializzata interverrà nel fine settimana. L'ufficio tecnico mi comunica che entro lunedì mattina sarà in grado di garantire il pieno ripristino degli impianti».

Savarese, poi, rincara la dose: «Sono rimasto senza parole nel leggere quanto contenuto nella relazione - ha concluso -. Negli anni nessuno, e dico nessuno, si è impegnato per affrontare questo stato di cose e non ha notato come mettendo il riscaldamento elettrico questo avrebbe portato a un sovraccarico energetico. Diciamola così: è stata messa male una toppa senza poi considerare il danno che questa avrebbe generato. Questo è solo uno dei casi incredibili che stiamo scoperchiando ad Ardea».