La pedonalizzazione di piazza Fontana a Sperlonga, per come è stata pensata, non ha convinto i giudici del Tribunale amministrativo, chiamati a pronunciarsi sul ricorso presentato da un'attività commerciale. E ora il piano dovrà essere rivisto.
A essere impugnati dai titolari dell'attività, assistiti dall'avvocato Francesco Di Ciollo, sono due provvedimenti emessi dal Comune nell'estate del 2018. Il primo è relativo alla regolamentazione del dissuasore mobile a scomparsa posizionato all'ingresso dell'area pedonale urbana di piazza Fontana; l'altro, invece, mai comunicato alla ricorrente, è un documento con cui non si concedeva l'uso del telecomando precisando che «le uniche attività commerciali per le quali è consentito l'ingresso in piazza Fontana per il carico e scarico merci sono quelle del mercato giornaliero».
Una regolamentazione a dir poco complessa per l'attività, poiché - si legge nell'ordinanza del Tar - l'area di piazza Fontana è chiusa in base all'ordinanza del Comune e l'ingresso da via Cristoforo Colombo non è di agevole utilizzo: mancano i parcheggi, tra l'altro utilizzati per soste di breve durata, e c'è anche difficoltà a percorrere la strada con merci pesanti o ingombranti. Di qui il ricorso al Tar e l'istanza cautelare è stata accolta dai giudici amministrativi.
«L'ordinanza in questione - si legge - appare viziata da eccesso di potere per inosservanza del dovere di buon andamento dell'azione amministrativa espresso in termini di contemperazione di tutte le esigenze, laddove la disposta pedonalizzazione della strada avrebbe dovuto essere preceduta dalla valutazione della necessità di garantire a tutti gli esercizi commerciali operanti su piazza Fontana l'adeguato e agevole svolgimento delle loro attività». Segue l'invito all'autorità comunale a revisionare il progetto di pedonalizzazione. Nelle more, alla ricorrente sarà concesso l'accesso per le operazioni di carico e scarico merci. Udienza di merito nel 2020 e Comune condannato alle spese.
Il fatto
Piazza pedonale, per il Tribunale i criteri sono da rivedere
Sperlonga - Concessa la sospensiva a un'attività commerciale: dovevano essere contemperate tutte le esigenze