Nella giornata di ieri, 30 gennaio 2019, i carabinieri della Stazione di Sonnino, in collaborazione coi colleghi della Stazione forestale di Priverno, a conclusione di una specifica attività investigativa hanno identificato e denunciato in stato di liberà un 48enne del luogo per l'ipotesi di reato di costruzione abusiva ed esecuzione di opere edilizie in assenza di autorizzazioni; un 62enne del luogo per l'ipotesi di reato di falsità materiale; un altro 62enne del luogo per le ipotesi di reato di falsità materiale e omissione di atti d'ufficio.

Costoro, ciascuno nell'ambito delle rispettive qualità, sono ritenuti i presunti responsabili della realizzazione abusiva di due capannoni industriali estesi, complessivamente, su 1.057 metri quadrati circa e posti sotto sequestro unitamente a un piazzale agricolo di circa 2.200 metri quadrati.