Allarme a Fossignano dove, da alcuni giorni, il presidente dell'associazione a tutela degli animali Agostino Ruongo lamenta la sparizione davvero incomprensibile di gatti. «Me ne occupo da tempo - ci dice sensibilmente sconvolto - e ogni giorno sono di meno. Sta succedendo qualcosa, temo che sia qualcosa di grave. Bisognerebbe che l'amministrazione disponga delle verifiche, ha d'altronde a disposizione le guardie zoofile ambientali, dovrebbero venire a fare controlli anche in queste zone di periferia in cui se da una parte spariscono i gatti delle colonie che da anni insistono in questo quartiere, dall'altro potrebbero rendersi conto anche di quante regole, sia legali che di buon vicinato, vengono ignorate». Agostino ci rivela che spesso alcuni proprietari di cani, vuoi per disattenzione, o per scelta consapevole, lasciano uscire dai propri giardini i cani. «Lo so perché spesso sono io a dar loro da mangiare. Cani con il collare che appaiono ben curati tutto sommato, certo non sono veri e propri randagi. Ma nessuno controlla. E se un giorno dovessero verificarsi problemi, incidenti, aggressioni? Non voglio fare la parte del gufo - conclude Agostino Ruongo - ma sono davvero arrabbiato per il lassismo di questo Comune. Come in tanti amiamo gli animali e vogliano che siano tenuti e stiano bene. Quello che chiedo, i controlli, non sono mirati a rinchiuderli, ma a costringere i padroni a rispettare le regole anche e soprattutto nel loro interesse».