Non sono solo gli incendi a far salire alla ribalta delle cronache il campo nomadi di Castel Romano, ossia l'insediamento rom di via Pontina, al confine fra Roma e Pomezia. 

Infatti, ancora una volta due ragazzine provenienti dal campo si sono rese protagoniste di un furto nella Capitale. 

Nello specifico, stando a quanto spiegato dai carabinieri, una 15enne è una bimba di dieci anni avevano appena sfilato il portafogli, contenente 1.200 euro, dalla borsa di una 19enne turista di Firenze, di origini asiatiche, a bordo della metro A. La loro azione, però, non è sfuggita allo sguardo di una pattuglia dell'Esercito Italiano, impegnata nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure", che ha notato le complici scendere in tutta fretta dal vagone alla fermata "Barberini".

Inutile, tra l'altro, è stato anche il tentativo delle borseggiatrici di disfarsi del denaro. Infatti, i i militari dell'11° Reggimento Bersaglieri del Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata "Sassari" le hanno fermate e hanno chiesto l'intervento dei carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia che le hanno prese in carico e portate in caserma.

La refurtiva, chiaramente, è stata recuperata e restituita alla turista. La 15enne nomade, che già in passato si era resa protagonista di episodi simili, è stata arrestata con l'accusa di furto aggravato e associata a un Centro di Prima Accoglienza, mentre la bambina di 10 anni, non imputabile, è stata accompagnata in un centro di accoglienza della Capitale.