Ha aggredito una ragazza per strapparle il telefono dalle mani, ma la sua fuga è durata poche centinaia di metri, bloccato dai poliziotti della Squadra Volante a due passi dalle autolinee dove si era consumata la rapina poco prima. In manette è finito Cristian Munteanu di 21 anni: portato in Questura ieri pomeriggio, la sua posizione è al vaglio dell'autorità giudiziaria.
La buona riuscita dell'operazione è il frutto dell'attento controllo del territorio, potenziato su impulso del questore Carmine Belfiore proprio per monitorare le zone ad alto rischio della città. Così quando ieri, intorno alle 17:30, è arrivata al 113 la segnalazione di un testimone che aveva assistito all'aggressione, una pattuglia della Polizia si trovava poco lontano ed è intervenuta in tempi rapidissimi.
Gli uomini del vice questore Celestino Frezza, coordinati dal commissario Giovanni Scifoni, hanno incrociato l'autore della rapina sulla via di fuga indicata, a fare il resto è stata la profonda conoscenza della realtà cittadina che gli agenti vantano: quando hanno incrociato il giovane di origine romena, i poliziotti non solo hanno riconosciuto l'identikit fornito poco prima alla centrale operativa, ma hanno capito che doveva essere proprio lui l'autore dell'episodio perché lo conoscevano, avevano già avuto a che fare con lui in passato per diversi reati. Le conferme ai loro sospetti sono arrivate sia col riconoscimento da parte della vittima, ma anche e soprattutto con la perquisizione, visto che il giovane aveva con sé lo smartphone appena rubato.