Truffa online con l'esca dell'auto d'epoca. A cadere nella trappola ,una ragazza di Fondi, che per acquistare un "Maggiolino" vecchio modello, ha accettato di contrattare il prezzo via telefono dopo aver visto un annuncio online. Tutto bene, soprattutto il prezzo, molto conveniente. Con un accordo, la ragazza ha versato una somma a titolo di caparra su una Postepay, per fermare l'acquisto, e il venditore dall'altra parte nel giro di un paio di giorni è sparito. Eseguita la denuncia al Commissariato, gli agenti sono riusciti a risalire ad un uomo di Reggio Emilia, D.D. di anni 22, residente in quella provincia, con precedenti specifici in materia, che, in più di una circostanza, era riuscito a farsi versare dalla giovane, sulla propria "Postepay", alcune cifre di denaro valide quali caparra per l'acquisto di un "Maggiolino" d'epoca, mai consegnato.
Le immediate indagini hanno permesso di scoprire le reali generalità del truffatore, individuato e denunciato in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria.