Un normale controllo su strada ha portato alla scoperta di 200 grammi di sostanze stupefacenti occultati in un pacchetto sotto il sedile del passeggero. La droga era già suddivisa in dosi, pronte per essere smerciate, probabilmente in qualche festival illegale organizzato nel centro Italia.
A finire in manette tre giovani di Cisterna, tratti in arresto dalla Polizia stradale della sottosezione di Battifolle, precisamente sull'autostrada A1, all'altezza del casello di Chiusi.
Sabato sera durante il turno di servizio sul tratto che collega Roma ad Arezzo, gli agenti hanno notato la Ford su cui viaggiavano i giovani pontini. A insospettire i poliziotti, la particolare andatura della vettura e gli strani movimenti all'interno dell'abitacolo.
Data l'ora buia, gli agenti hanno affiancato l'utilitaria e, con l'aiuto di una pila ad alto potenziale, hanno illuminato l'interno della vettura per scrutare bene le facce degli occupanti. A quel punto gli investigatori hanno notato l'atteggiamento nervoso dai tre, decidendo di effettuare un controllo più approfondito. Fermati alla prima piazzola di sosta di emergenza è scattata la perquisizione del veicolo. In pochi istanti gli agenti hanno trovato la droga. Il pacco era stato nascosto in modo approssimativo sotto uno dei sedili. Non è stato difficile quindi per gli agenti rintracciarlo. Al suo interno sono stati rinvenuti circa 200 grammi tra hascisc, marijuana e cocaina, già confezionate e pronte per essere smerciate, oltre a un bilancino di precisione.
I ragazzi, di 20 e 21 anni, e l'amica 19enne, tutti residenti nel Comune di Cisterna di Latina, sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. La droga una volta piazzata sul mercato, avrebbe fruttato ai giovani pusher circa 4mila euro.