In Corte d'Appello ha retto pienamente l'impianto accusatorio ha retto. E' stato condannato a sei anni di reclusione l'uomo di 52 anni di Latina accusato di violenza sessuale sulla figlia della convivente. Anche a Roma ha ha retto pienamente l'attendibilità della parte offesa e in aula è stata contestata anche l'aggravante del rapporto di convivenza. Era stata la vittima a raccontare in forma protetta e con l'ausilio anche di un supporto psicologico, tutti gli episodi di violenza sessuale che è stata costretta a subire. In un primo momento aveva deciso di confidarsi con la mamma e in un secondo momento era stata presentata una denuncia in Questura e gli agenti della Squadra Mobile a quel punto hanno cercato di ricostruire i fatti e in un secondo momento il pm Gregorio Capasso, titolare del fascicolo aveva chiesto l' applicazione di una misura cautelare firmata poi dal giudice per le indagini preliminari Pierpaolo Bortone.
A Roma
Latina, violenza sessuale sulla figlia della ex convivente: pena confermata
Latina - L'uomo in Appello è stato condannato a sei anni di reclusioine