Cerca

La decisione

Latina, il personal trainer resta agli arresti domiciliari

La decisione del gip di Viterbo Già depositato il ricorso al Riesame

Latina, il personal trainer resta agli arresti domiciliari

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Viterbo, Savina Poli, ha rigettato la richiesta di revoca della misura cautelare presentata dai legali del personal trainer, finito agli arresti domiciliari con l'accusa di stalking. Nei giorni scorsi gli avvocati Bacco e Pisani, che difendono l'indagato,  a margine dell'interrogatorio di garanzia avevano chiesto per il proprio assistito la revoca del provvedimento, alla luce anche della documentazione presentata. Il giudice una volta letti gli atti ha sciolto la riserva rigettando l'istanza. La difesa ha impugnato comunque il provvedimento restrittivo e ha presentato ricorso ai giudici del Tribunale del Riesame di Roma. La data dell'udienza ancora non è stata fissata. I fatti contestati sono avvenuti nel 2018 e la denuncia della parte offesa, una donna di Viterbo è stata presentata alla metà di aprile, poi i carabinieri della Compagnia di Ronciglione che avevano raccolto la denuncia della donna, hanno notificato all'uomo il provvedimento cautelare. La battaglia della difesa va avanti al Riesame. 

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione