Sarà interrogato domani alle 14 nel carcere di Latina dal giudice per le indagini preliminari Pierpaolo Bortone il giovane di 28 anni, accusato di aver picchiato i genitori per farsi dare i soldi e comprare la droga. Erano stati i carabinieri della sezione Radiomobile di Latina a fermare l'indagato che deve rispondere di rapina, atti persecutori e poi lesioni e maltrattamenti in famiglia. Il ragazzo è difeso dagli avvocati Lucio Teson e Natalino Sabatini e domani nel corso dell'interrogatorio di convalida davanti al magistrato avrà la possibilità di fornire la sua versione dei fatti. La richiesta di aiuto era pervenuta alla centrale operativa dei carabinieri sabato scorso quando i genitori del ragazzo si erano rifiuti di cedere all'ennesima richiesta di denaro e così erano stati picchiati. La vicenda andava avanti da sei mesi, il tempestivo intervento dei carabinieri ha evitato il peggio.