Lascia un vuoto incolmabile in quelli che hanno avuto modo di conoscerlo, ma in tutta l'intera città. Latina piange la scomparsa dell'avvocato Luciano Marinelli. Nato a Roma il 18 febbraio del 1937, è stato da sempre figlio del comune capoluogo. La sua capacità organizzativa, al pari delle qualità tecniche, lo hanno portato a scrivere pagine indelebili della pallacanestro pontina, facendo dell'arena del Circolo Cittadino, un fortino inespugnabile per tutti. La storica A.B. Latina, nata con il grande Angelino Muzio, è stata più di una casa per Luciano Marinelli, capace di plasmare ad immagine e somiglianza giovani cestisti e di lanciarli nel firmamento nazionale. Un padre per tutti quelli che sono nati e che tutt'oggi vivono di pane e pallacanestro. Storiche ed uniche le promozioni in serie dalla serie D alla B di allora, un'ottima A2 di oggi se non qualcosa di più, dell'A.B. Latina, che sotto la sua guida ha vissuto momenti di assoluto splendore. Poi il Jazz, l'altra sua grande passione. Ed è quei che la sua innata passione per organizzare eventi di spessore viene fuori. Perché al Circolo Cittadino, grazie alla sua valente opera, sono sbarcati fior fiore di artisti, personaggi musicali di qualità eccelsa che hanno trovato terreno fertile dalle nostre parti grazie al "genio" organizzativo di questo personaggio: carismatico, istrionico, capace di trasformare tutto in bellenzza, dal basket alla musica. Oggi Latina lo piange.
Lutto nel mondo del basket e della musica
Latina piange la scomparsa dell'avvocato Luciano Marinelli
Latina - Ha creato generazioni di cestisti, dedicandosi poi al grande Jazz