Li manda la Corte dei Conti, e la lista della spesa è lunga, almeno una decina di procedimenti amministrativi sfociati in altrettante delibere del Consiglio comunale per il riconoscimento di debiti fuori bilancio.
Gli uomini della Guardia di Finanza hanno bussato negli uffici della Segreteria generale, e da lì sono stati dirottati all'Avvocatura, da dove se ne sono andati con nove sentenze, tutte relative a procedure di esproprio o di occupazione d'urgenza.
Gli investigatori non cercavano quelle, ma visto che le delibere di riconoscimento di debiti fuori bilancio si reggono prevalentemente su sentenze del tribunale, anche quelle servono per consentire alla magistratura contabile di verificare la legittimità delle pratiche oggetto di approfondimento. Praticamente tutte quelle passate per il Consiglio comunale, visto che i Comuni hanno l'obbligo di trasmettere periodicamente alla Corte dei Conti tutte le delibere riguardanti il riconoscimento di debiti fuori bilancio.