In aula davanti al Collegio Penale del Tribunale di Latina presieduto dal giudice Gian Luca Soana, il pubblico ministero Giuseppe Miliano ha tirato le somme dell'inchiesta e durante la requisitoria durata oltre un'ora dove ha ricostruito tutti i fatti, ha chiesto complessivamente oltre un secolo di condanne per gli imputati residenti a Sezze e in altri centri della provincia di Latina  che devono rispondere a vario titolo del vincolo associativo finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti e in particolare di cocaina, si tratta di piccole quantità che avevano portato gli inquirenti ad ipotizzare il vincolo associativo per dei fatti avvenuti tra il 2004 e il 2005. L'inchiesta era stata condotta dal pm dell'Antimafia Bombardieri, tra la pena più alta richiesta quella di 28 anni nei confronti di Pietro Morosillo. L'udienza riprenderà il prossimo 19 giugno quando parlerà l'avvocato Angelo Palmieri che difende Morosillo.