Il Comune di Sezze dovrà semplicemente pagare i 38mila euro previsti dal contratto del febbraio 2014 con la A&G per la realizzazione di un database utile a combattere l'evasione fiscale. Si chiude con una sentenza che fa tirare un sospiro di sollievo la lunga querelle tra il Comune e la società toscana che aveva richiesto inizialmente 202mila euro per il lavoro svolto, poi era arrivata a chiedere oltre 4 milioni per i danni subiti dalla stessa, da quantificarsi nella somma corrispondente agli "aggi" spettanti sull'ammontare degli atti di accertamento notificati nel 2013 e nel 2014. Sulla questione si era aperto un vasto fronte politico con le...