Splendido teatro della passeggiata in canoa che domenica scorsa ne ha celebrato il Contratto di Fiume apposito, nei giorni scorsi le acque del fiume Amaseno, dal confine del Comune di Sonnino con Pontinia, ossia nei pressi della zona industriale di Mazzocchio, hanno assunto un insolito colore verde che non passa certo inosservato.

Ad accorgersene, fra gli altri, Giuseppe Anitori, presidente dell'associazione Liberi e Forti, che ha documentato il fenomeno scattando delle foto dal ponte sul fiume lungo la strada Longitudinale 1 all'interno proprio dell'area industriale.

Non era però passato altrettanto inosservato alle forze dell'ordine. Sono infatti in corso dei controlli dei carabinieri forestali per capire la natura di tale fenomeno.

In attesa dei risultati di tali controlli, le ipotesi sono molteplici e spaziano dalla motivazione naturale, ossia dovuta ad alghe che si potrebbero essere moltiplicate con l'innalzamento delle temperature, ma neanche la possibilità di qualche contaminazione. Non sarebbe neppure la prima volta, purtroppo, che succederebbe. Lì in zona, ossia nell'area industriale, non mancano le possibili sorgenti di potenziale inquinamento che però sono disseminate praticamente tutto il corso dell'Amaseno, da Prossedi fino al mare. Qualche tempo fa, ad esempio, le acque del corso d'acqua che, secondo leggenda, salvò la vita alla regina dei Volsci Camilla, si ricoprirono si una schiuma rosa che poi venne ricondotta, proprio grazie alle analisi dei forestali, a un'azienda che venne quindi sanzionata. Per sapere di cosa si tratta stavolta occorrerà attendere.