È iniziato in questi giorni il lavoro degli specialisti del Ris, il reparto investigazioni scientifiche dell'Arma dei carabinieri, sugli oggetti recuperati dopo l'intimidazione al Parco nazionale del Circeo. Ora si cercheranno delle tracce che possano consentire di risalire a chi, a fine giugno, ha cosparso di liquido infiammabile il perimetro della sede dell'Ente, in via Carlo Alberto, e chi ha lasciato lì un plico con quattro proiettili indirizzato al comandante dei carabinieri forestali di Sabaudia.