L'incendio divampato sul monte Trevi di Sezze alla vigilia di Ferragosto ha un presunto responsabile. 

Nelle scorse ore, infatti, i carabinieri della Stazione forestale di Priverno e di Cisterna e del Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale (Nipaaf) hanno individuato e bloccato un uomo che è attualmente ritenuto il presunto responsabile dell'incendio boschivo in questione. 

L'attività d'indagine è stata rapidissima e confermata anche dalle testimonianze di alcuni cittadini: così facendo è stato possibile ricostruire l'operato di un uomo indiano che aveva acceso diverso focolai sulla vegetazione a bordo strada in prossimità del vecchio tracciato della Monti Lepini, dando poi vita all'incendio che ha devastato monte Trevi mettendo in pericolo l'area urbanizzata circostante. 

Tra l'altro, la vastità del rogo ha visto l'impegno di varie squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile, ma anche di due elicotteri e un canadair. 

Al termine degli accertamenti, comunque, l'uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto  e Trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma della Compagnia di Terracina in attesa dell'udienza di convalida davanti al gip del Tribunale di Latina.