Latina, ladro ucciso in via Palermo: processo per omicidio all'avvocato Palumbo

E' stato rinviato a giudizio e il processo inizierà il 30 gennaio davanti ai giudici della Corte d'Assise di Latina. E' quello che ha deciso il gup Giuseppe Cario nei confronti dell'avvocato Francesco Palumbo, 48 anni di Latina,  che il pomeriggio del 15 ottobre del 2017 ha ucciso un ladro:  Domenico Bardi, 42 anni, originario di Napoli che stava rubando nell'abitazione dei genitori del legale pontino in via Palermo a Latina. Palumbo che era intervenuto con un'arma regolarmente detenuta dopo che era scattato l'allarme senza chiamare le forze dell'ordine ma affrontato i ladri, aveva riferito di aver subito una minaccia e di essersi sentito in pericolo di vita quando era stato minacciato all'esterno dell'abitazione da uno dei componenti della banda e aveva aperto il fuoco uccidendo Bardi che stava scendendo da una scala a pioli e aveva ferito anche il complice Salvatore Quindici. Anche per questo il pm Simona Gentile, titolare del fascicolo  ha contestato oltre all'omicidio volontario anche il tentato omicidio. I familiari di Bardi, sia i genitori che il fratello che la moglie e il figlio si sono costituiti parte civile nel processo insieme a Salvatore Quindici. Gli autori del furto di via Palermo erano stati poi individuati dagli agenti della Squadra Mobile di Latina ed erano stati arrestati nel corso di una prima operazione dove veniva contestato soltanto il furto in via Palermo e poi in un altra operazione, conosciuta come San Valentino, dove viene contestato il vincolo associativo perché hanno messo a segno diversi furti nel centro Italia.