Si sono concluse con l'arresto di un romeno di 36 anni le indagini avviate dai Carabinieri, lo scorso 15 febbraio, in seguito al ritrovamento del cadavere di Maurizio Berti detto Camon, 53 anni di Latina, in una baracca nei campi tra via Maira e via Ofanto, nella zona artigianale di via Piave. L'attività investigativa della Sezione Operativa della Compagnia di Latina, ha infatti permesso di raccogliere elementi a carico dello straniero, destinatario di un'ordinanza cautelare in carcere.
Il 36enne romeno è uno degli stranieri che lavorano al servizio di un noto trafficante di droga latinense, impiegati nella gestione di un vasto appezzamento di terreno occupato senza alcun titolo, adibito a pascolo per cavalli e bovini. Un'attività, quest'ultima, che si è rivelata in realtà un diversivo per mascherare una delle principali piazze di spaccio del capoluogo. La capillare attività investigativa portata a termine dai militari del maggiore Carlo Maria Segreto, ha infatti permesso di documentare, anche con appostamenti, il coinvolgimento del 36enne in numerose cessioni di eroina e cocaina, proprio le sostanze stupefacenti che hanno stroncato la vita di "Camon".