Un servizio gratuito per la cittadinanza e per il territorio. Un installazione ecologica, ecosostenibile e utile allo studio del clima pontino. Un'idea che il Comune di Bassiano ha subito sposato, mentre un altro ente ha detto "no". E tutto, dunque, almeno per il momento si è arenato, con il macchinario che giace inutilizzato in un garage.
È la storia della stazione meteorologica che gli studiosi di "Meteo Cloud" - un servizio in rete che ogni giorno fornisce dati provenienti da tutta Italia con particolare attenzione all'area della Capitale e dei suoi dintorni, compresa la zona pontina e quella dei Castelli Romani e dei Lepini - vorrebbero posizionare sulla vetta del monte Ardicara, la cima che si staglia accanto alla Semprevisa fra i territori di Bassiano e Carpineto Romano. Gli esperti, infatti, hanno presentato agli enti competenti la richiesta per ottenere le autorizzazioni utili a installare questo dispositivo ecologico ed ecosostenibile, senza alcun esborso a carico delle istituzioni pubbliche e con la volontà di dedicare la stazione meteo già acquistata alla memoria dell'alpinista di Sezze Daniele Nardi. Il sindaco di Bassiano Domenico Guidi e la sua Giunta, avuta notizia del progetto, si sono subito prodigati per emettere tutti i documenti del caso e si sono detti favorevoli all'iniziativa; purtroppo, però, un altro ente ha dato un parere totalmente opposto, col risultato che un'iniziativa di carattere scientifico e senza impatto ambientale - peraltro già messa in atto in altre zone limitrofe, spesso in proprietà private proprio per scavalcare le difficoltà burocratiche, ndr - al momento non può essere portata a termine, con un danno evidente, visto che la stazione meteo consentirebbe di rilevare i fenomeni in corso nella zona di Latina e provincia, ma anche di studiare le peculiarità del clima pontino.