Nuova tranche ieri di interrogatori degli indagati dell'operazione Masterchef, condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina. Davanti al giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese che ha firmato il provvedimento restrittivo, è stato ascoltato per rogatoria nel carcere di Velletri dove è detenuto, Michele Petillo, assistito dall'avvocato Alessia Vita. L'indagato che deve rispondere di cessione di sostanze stupefacenti, alla fine ha scelto la strada del silenzio e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Prima però ha voluto rilasciare spontanee dichiarazioni negando gli addebiti e si è professato innocente.  In Tribunale a Latina alle 12, sono stati ascoltati poi tutti gli altri indagati che hanno negato le accuse. Il reato contestato è quello di cessione di sostanze stupefacenti.