E' stato condannato a sei anni di reclusione e a 30mila euro di multa. E' questa la sentenza emessa ieri dal giudice del Tribunale di Latina Giuseppe Cario nei confronti del giovane di 23 anni, residente a Latina, arrestato lo scorso maggio con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri avevano eseguito una perquisizione nell'appartamento del ragazzo al  grattacielo Pennacchi e avevano trovato quasi mezzo chilo di marijuana e poi cocaina. La scoperta era avvenuta a poca distanza dal quartiere dei pub, in una zona considerata strategica per lo spaccio.  Ieri si è svolto il processo l'imputato ha scelto di essere processato con il rito abbreviato, un giudizio previsto dal codice che prevede la riduzione di un terzo della pena e alla fine dopo che il pubblico ministero Valentina Giammaria aveva chiesto la condanna a quattro anni di reclusione e a 20mila euro di multa e dopo che la difesa del giovane ha cercato di scardinare le accuse, al termine della camera di consiglio è stata emessa la sentenza di condanna.