Un paesaggio a dir poco insolito ha accolto cittadini e turisti sulle spiagge di Tor Caldara, ad Anzio: nel giorno di Santo Stefano, infatti, uno dei luoghi più caratteristici e suggestivi della città si è risvegliato sotto a una coltre di alghe, bottiglie di plastica e tanti altri rifiuti.
Le mareggiate degli ultimi giorni, infatti, hanno sospinto lungo l'arenile qualsiasi cosa: dai contenitori per acqua e latte fino a valigie, scarpe, biancheria intima, assorbenti e quant'altro.
Il tutto a ridosso di un'area di pregio - quale è la Riserva regionale naturale di Tor Caldara - e lungo le spiagge che, anche quest'anno, sono state insignite della Bandiera Blu.
Il primo ad accorgersi di quanto accaduto è stato un pescatore: «Alle...