La riduzione è drastica e anche inaspettata. I servizi di controllo del territorio e la prevenzione hanno portato a risultati che fino a dieci anni fa sembravano impossibili da raggiungere. Il numero di vittime sulle strade della provincia di Latina nell'anno che si è appena concluso è nettamente inferiore rispetto a 12 mesi fa. Niente rispetto a dieci anni fa. Sono 36 le persone che sono morte con una diminuzione pari al 38%. «Anche se ci sarà soltanto un morto per strada, non sarà mai un risultato per cui esultare e andare felici», aveva detto molti anni fa un vecchio investigatore della polizia stradale. Il numero di vittime con cui si è chiuso il 2019 è indicativo sul lavoro condotto dalle forze dell'ordine se comparato con il 2018 quando erano morte 57 persone sulle strade della provincia di Latina. Anche per quest'anno la fascia oraria più critica e dove sono stati registrati più morti, si conferma quella tra le 13 e le 19 mentre c'è da aggiungere che rispetto al passato le arterie a lungo scorrimento, tra cui la Pontina e l'Appia, sembrano più sicure mentre molti incidenti stradali che sono stati rilevati dalla polizia stradale, polizia locale e carabinieri invece sempre dall'analisi dei dati sono avvenuti spesso in città. Tra gli operatori in materia di sicurezza molti ricorderanno senza dubbio il quinquennio tra il 2000 e il 2005 quando le vittime alla fine dell'anno erano state anche più di cento. Un numero impressionante che adesso si è abbassato di un terzo e che «certifica» l'azione di contrasto con una serie di dispositivi e presenza sulle strade da parte delle forze dell'ordine nell'ambito di un mirato piano da parte della Prefettura. Il livello di guardia si è alzato con una serie di servizi mirati, a partire dalla prevenzione delle stragi del sabato sera con una attività nelle zone considerate più a rischio.
Il bilancio
Latina, meno vittime nel 2019 per gli incidenti stradali
Latina - I servizi di controllo hanno portato a risultati significativi