Due farmacie chiuse e una che risulta ancora attiva, ma che non effettuerà turni notturni, né tantomeno festivi. Con la conseguenza che il servizio offerto ai cittadini, peraltro di natura essenziale, è a serio rischio. Per questo motivo, la Giunta guidata dal sindaco Felicetto Angelini si è riunita venerdì mattina, ha preso una decisione e ha fornito l'indirizzo politico al dirigente del settore competente: effettuare una gara telematica sul Mepa (il Mercato elettronico della pubblica amministrazione) al fine di trovare un gestore per quella Comunale che, nelle scorse settimane, ha visto la revoca unilaterale della concessione per inadempienze riscontrate dall'ente lepino.

Si tratta di un affidamento temporaneo: il nuovo gestore, infatti, si occuperebbe del servizio per sei mesi, in attesa della procedura a evidenza pubblica.

«Abbiamo ritenuto necessario e urgente - si legge nella delibera approvata dall'esecutivo artenese - emanare direttive per l'adozione di provvedimenti di carattere urgente tesi al superamento della condizione di grave precarietà del servizio farmaceutico locale».

Il futuro gestore temporaneo, dunque, dovrà versare un canone pari ad almeno il 10% del fatturato riferito ai sei mesi di gestione, ma dovrà anche assicurare la permanenza della sede di esercizio negli attuali locali (in via Guglielmo Marconi, ndr) o comunque nella stessa zona, «demandando al concessionario - si legge ancora nella delibera - l'onere degli investimenti in arredi e attrezzature necessarie nella fase di avvio della farmacia».

Chiaramente, la titolarità della licenza della farmacia, anche nell'affidamento in concessione della gestione, rimarrà in capo al Comune.

Fra i motivi che hanno portato alla revoca della concessione, lo ricordiamo, spicca il mancato pagamento dei canoni per tutto il 2018 - per una cifra che si aggira attorno ai 114mila euro - e per il primo semestre del 2019.