Quel 2017 vissuto come un incubo sembrava ormai lontano. Ma lui è tornato ad agire, ossessionato, mai rassegnato alla fine della relazione. E ha fatto ripiombare la vita di una professionista di Terracina, nell'incubo. E' stato allontanato con un'ordinanza firmata dal Questore di Latina, dopo un'indagine del commissariato di Terracina, un uomo di 45 anni, A.P, le sue iniziali, accusato dei reati di stalking e furto con strappo. Stando alle indagini portate avanti dalla polizia giudiziaria, l'uomo avrebbe tallonato la sua ex fino ad aggredirla in una zona isolata mentre faceva jogging, provocandole delle lesioni. 

L'uomo per quanto ricostruito dall'attività d'indagine, in questo considerevole lasso di tempo, non si era rassegnato al termine della relazione sentimentale innescando da subito una serie di condotte tali da limitare i liberi spostamenti della donna che abitualmente seguiva costringendola a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita. Nono sono mancate minacce e offese alla donna che era costretta a subire anche lo "strappo" della borsa che le veniva gettata in una pubblica via.
Lo stesso, peraltro, oltre a farsi notare nei pressi del luogo di lavoro della vittima, in passato l'aveva seguiva anche in "trasferta" quando la professionista si era recata ad un convegno per il quale avrebbe pernottato fuori città.
Tali fatti giungevano al culmine con l'evento più scioccante subito dalla vittima, quando la stessa vide materializzarsi all'interno del proprio appartamento la presenza del suo ex il quale fraudolentemente si era dotato delle chiavi e vi si era introdotto insidiando definitivamente l'unico luogo in cui la stessa si sentiva al sicuro.

Tali condotte, ricostruite dal Commissariato di Terracina avevano portato all'emissione di un provvedimento di Ammonimento del Questore di Latina a suo carico, fatti risalenti alla fine dell'anno 2017.
Sebbene in una prima fase il Provvedimento consentiva il ristabilirsi di una situazione di apparente serenità per la vittima, questa di li a poco si ritrovava a rivivere lo stesso incubo. L'uomo infatti ben presto aveva ripreso a monitorare ed inseguire la vittima giungendo anche a tallonarla mentre faceva jogging e quando la stessa era giunta in un tratto isolato del litorale l'aveva approcciata strattonandola provocandole lesioni personali.
La ricostruzione delle condotte continue, perduranti e vessatorie, è stata corroborata dagli atti d'indagine dai quali si evince la serialità e la pericolosità di ulteriori recidive che hanno determinato l'A:G. all'emissione della Misura cautelare personale nei confronti del responsabile che dovrà rispondere dei reati di "stalking" e furto con strappo.