Prime sentenze del processo Petrus- Astice che è stato riunito nelle scorse settimane e che è confluito in un unico fascicolo. Due imputati entrambi di origine straniera e di nazionalità albanese, hanno scelto la strada del patteggiamento in continuazione.
Tre anni e otto mesi di reclusione e poi quattro anni e sei mesi per i due uomini, difesi dagli avvocati Alessia Vita e Oreste Palmieri che hanno intrapreso ieri davanti al giudice del Tribunale Pierpaolo Bortone questa strada processuale, sulla scorta degli elementi raccolti in fase di indagini preliminari dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina. Erano accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due imputati si trovano agli arresti domiciliari residenti tra Pontinia e Ferentino, erano stati destinatari di una ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario nei confronti di 34 persone e le misure cautelari avevano pienamente retto anche davanti al Tribunale del Riesame.
Il processo
Latina, operazione Petrus: primi patteggiamenti per due imputati
Latina - Le sentenze emesse dal giudice Bortone nei confronti di due stranieri