In dieci anni, sul litorale romano, è sostanzialmente raddoppiato il numero degli stranieri residenti.

A fotografare la situazione sono i dati dell'Istat, elaborati dal portale www.tuttitalia.it, che riguardano l'incidenza della popolazione straniera su quella residente, che resta comunque italiana a larga maggioranza.

A guidare l'ideale "classifica" relativa alla presenza di residenti non italiani è Pomezia: al primo gennaio di quest'anno, erano 8.233 gli stranieri presenti in città, ossia il 12,9% della popolazione residente.

La seconda piazza del podio è occupata da Anzio: all'inizio dell'anno erano presenti 7.510 stranieri, ossia il 13,6% della popolazione residente.

Terzo gradino del podio per Ardea: nel giorno di Capodanno risultavano abitanti regolari 6.874 stranieri, cioè il 13,8% dei residenti totali.

Quarta e ultima posizione della graduatoria relativa alle città del litorale a sud di Roma per Nettuno: qui, il primo gennaio, sono stati "censiti" 5.643 stranieri, l'11,3% della popolazione residente.

Romeni e indiani, presenze al «top»
In tutti e quattro i Comuni del litorale, la popolazione straniera maggiormente rappresentata è quella romena: a Pomezia, per esempio, rappresentano il 48,6% del totale degli stranieri e ad Ardea il 43,4%. Percentuali più limitate, ma sempre con presenze maggiori rispetto agli altri popoli, ad Anzio e Nettuno (rispettivamente 23,46% e 21,81%).

Seconda piazza, a eccezione di Pomezia, è riservata agli indiani: oltre il 19% ad Anzio e più del 18% a Nettuno. Ad Ardea, seppure sia sempre la seconda popolazione rappresentata, la percentuale degli indiani scende al 7,9%.

A Pomezia, come detto, la seconda piazza è differente: ad aggiudicarsela sono i polacchi, che rappresentano poco più del 6% della popolazione straniera residente.

I dati sugli africani e gli altri
Decisamente minori, invece, le percentuali degli africani residenti nelle quattro città.

Ad Anzio, Ardea e Pomezia le percentuali maggiori (tra il 6% e il 2% del totale) riguardano la presenza dei marocchini, mentre a Nettuno il 5% circa del totale degli stranieri è rappresentato dai tunisini. Presenti, con percentuali che si aggirano attorno al 2%, gli egiziani; di poco inferiori quelle dei nigeriani.

Bassissimi, a livello di percentuali, i dati relativi ad americani (Nord e Sud) e australiani.

Stesso discorso per i cinesi: solo a Nettuno superano il 2% del totale, mentre nelle altre tre città rappresentano l'1% o percentuali inferiori.