In aula oggi in Tribunale, la Procura ha riqualificato il reato. Nei confronti di Belen Rodriguez e il fidanzato Stefano De Martino, viene contestata la rapina. Oggi davanti al giudice onorario Pierluigi Taglienti, si è svolta l'udienza con un colpo di scena. La pubblica accusa ha modificato il capo di imputazione che in un primo momento era esercizio arbitrario delle proprie ragioni e sono emersi dei fatti diversi - secondo quanto ipotizzato - da parte degli imputati che devono rispondere dell'aggressione nei confronti di due paparazzi. L'episodio era avvenuto sull'isola di Palmarola nell'agosto del 2012 mentre la showgirl era in vacanza. I difensori degli imputati si sono opposti, alla fine il giudice ha disposto l'invio degli atti in Procura e in un secondo momento sarà fissata la data dell'udienza preliminare con tutto l'iter previsto. Per il reato di rapina aggravata - come contesta la Procura - la competenza è collegiale e non monocratica. C'è da aggiungere inoltre che il legale che assiste i fotografi che figurano come parti offese, oggi ha presentato la rimessione della querela e la revoca della parte civile.
Il processo
Belen e Stefano, cambia l'accusa: il pm contesta la rapina
Latina - I fatti a Palmarola. I due fotografi hanno ritirato la querela e revocato la costituzione di parte civile