Otto mesi di reclusione per truffa, assolto dai reati di rivelazione di segreto d'ufficio e abuso d'ufficio. E' la sentenza emessa oggi dal giudice del Tribunale di Latina Giorgia Castriota nei confronti di un medico, ex primario al Santa Maria Goretti di Latina, imputato nell'ambito di una indagine condotta dai carabinieri del Nas e dal pm Valerio De Luca per dei fatti avvenuti nel settembre del 2017 a Latina. "Nella qualità di dirigente medico - aveva sostenuto il pm - e membro della commissione per la formulazione di una graduatoria per eventuali incarichi a tempo determinato di dirigenti medici, in violazione degli obblighi di imparzialità, svelava ai tre candidati della prova orale che lui stesso valutava, quale membro della commissione in modo che tutti e tre i concorrenti ottenevano il massimo 30/30 e migliore alla prova orale conseguendo in questo modo un ingiusto profitto». Da questa accusa, il professionista difeso dagli avvocati Gianni Lauretti e Salvatore Volpe è stato assolto. Le indagini avevano poggiato le basi anche su una serie di intercettazioni ambientali, i carabinieri del Nas, coordinati dal capitano Felice Egidio, avevano posizionato una telecamera nello studio medico del professionista al Goretti.
Il processo
Ex primario assolto dalla rivelazione di segreto d'ufficio e condannato per truffa
Latina - Un ex primario dell'ospedale Santa Maria Goretti imputato in Tribunale. Pena di otto mesi